L'Africa, spesso considerata un polmone vitale del nostro pianeta, è oggi tristemente nota per l'abbondanza di materiale plastico che inquina l'intero continente, comprese le zone più remote. Infatti, detiene il primato per il maggior numero di discariche a cielo aperto, con un impatto ambientale devastante su scala globale.
In queste discariche, che ospitano anche oltre 10.000 persone che vivono tra sporcizia e rifiuti, la vita umana si aggrappa ai materiali di “minimo valore”. Donne e bambine trascorrono le giornate a rovistare tra i cumuli di immondizia alla ricerca di ferro, alluminio, materiali elettrici, e altri oggetti da rivendere per ottenere qualche spicciolo o una porzione di cibo. Purtroppo, la plastica non rientra tra questi materiali considerati di “valore”, rimanendo così abbandonata, compattata sulle strade fino a mescolarsi con il terreno, trasportata dal vento o bruciata in falò a cielo aperto, rilasciando sostanze nocive nell’aria.