Metelli Group

Il futuro è adesso e le scelte di oggi condizioneranno le opportunità di domani

Informazioni sul cliente

6 Marchi per soddisfare le esigenze di mercati diversi:

METELLI

Ubicato nel distretto dell’Automotive di Cologne, il marchio Metelli è il nostro punto di partenza originario (dal 1962). Si potrebbe anche affermare che incarna le capacità e competenze dell’intero gruppo. Ciò significa che vanta una gamma più ampia di prodotti di qualsiasi altro nostro marchio.

GRAF

Affondando le proprie radici a Torino negli anni ’20, Graf spostò il proprio stabilimento di produzione di qualità a Rovato negli anni ’60. Nel 2001, Metelli acquisì il 100% della società che, da allora, si è specializzata in pompe acqua per il mercato indipendente delle parti di ricambio.

CIFAM

A testimonianza della passione del fondatore per la progettazione, originariamente CIFAM fu oggetto di spin-off rispetto al marchio Metelli (nel 1975). Al giorno d’oggi, CIFAM rimane un costruttore di componenti idraulici affidabili, freni e giunti a velocità costante per trasmissioni.

KWP

Quale diretto discendente di Graf, KKWP (Kuhler Wasser Pumpen) nacque nel 1983, famoso per le pompe acqua. KWP è stato il primo marchio ad imballare le proprie pompe acqua in scatole di cartone mentre gli altri continuavano ad utilizzare le borse di plastica.

TRUSTING

Il leader europeo di ganasce freno si unì a Metelli Group nel 2014, portando con sè la più ampia gamma di applicazioni per Giappone, Europa & Corea. Il marchio Trusting è anche associato all’’innovazione, in quanto è stato il primo produttore a realizzare ganasce freno privi di amianto al 100% e ad assemblare gli accessori solo dopo il processo di rivestimento.

FRI.TECH

Facendo seguito a numerose richieste provenienti dal settore racing, Fri.Tech. ha collaborato con alcuni Team d’elite per sviluppare una nuova mescola per la frizione, da utilizzare esclusivamente per le corse sportive. Il costruttore con sede in Piemonte ora fa parte di Metelli Group producendo pastiglie freno per tutte le auto e per veicoli leggeri a pesanti.

Magazzino automatico per contenitori in plastica con 3 trasloelevatori.

I 3 trasloelevatori movimentano 10.000 contenitori Space Familog 600×400 mm con altezza 220 e 18.000 con altezza 280 mm, portata 50 kg. Le cassette sono complete di barcode + RFID e logo a colori con processo IML In-Mould-Labellig.

I nostri clienti raccontano

Roger Falcone

Supply Chain Specialist – METELLI GROUP

Integrare un magazzino automatico in azienda: perché?

Partendo dal concetto di “LOGISTIC CUSTOMER SATISFACTION” abbiamo attuato uno studio volto ad attuare azioni di miglioramento nell’evasione degli ordini clienti, aumentando efficienza, accuratezza e puntualità, diminuendo i lead-time. Questo studio ha portato alla riorganizzazione delle modalità distributive di una parte delle famiglie di prodotti del gruppo Metelli, nello specifico, concentrando quelle relative al sistema frenante in un unico Centro di Distribuzione (Ce.Di.), realizzandolo attraverso un progetto di riqualificazione di uno degli stabilimenti presenti a Cologne (BS).

Qual è la funzione del magazzino automatico all’interno del vostro flusso dei materiali?

Il progetto di riqualificazione, oltre all’installazione di diverse tipologie di sistemi di stoccaggio a scaffale, prevedeva anche l’introduzione di un magazzino automatico, che ci avrebbe permesso di garantire nel complessivo un Lead-time di allestimento degli ordini per i clienti di Classe A = 5 gg/ lav. e con un livello di ordini completi >95.

Cosa vi ha portato alla scelta di questo tipo di magazzino automatico?

Per poter “performare” rispettando i dati sopra descritti coi volumi attuali ma garantendo anche quelli futuri previsti, abbiamo inchiestato il mercato dei principali System integrator di magazzini automatici e quello che più ha sposato le nostre necessità è stato Incas, che ci ha proposto TGW.

Qual è la Vostra visione della logistica del futuro?

Abbiamo creato questa moderna struttura logistica, per fronteggiare l’andamento irregolare dei flussi, il cambiamento di strategie commerciali, l’inserimento di nuovi prodotti, il cambiamento delle politiche distributive: il futuro è adesso e le scelte di oggi condizioneranno le opportunità di domani.